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domenica 26 giugno 2011

ZYP va in Rwanda – Cooperativa Terimbere (Andare avanti)


Questa volta parliamo del progetto che ZYP sta portando avanti in Rwanda in collaborazione con la cooperativa Terimbere (Andare Avanti).

La cooperativa Terimbere gestisce dall’aprile 2010 un atelier di cucito situato nel distretto di Kicukiro, all’interno dei confini della città di Kigali, la capitale del Rwanda. Nel distretto di Kicukiro abitano quasi 250.000 persone, la popolazione di una cittadina italiana già di tutto rispetto, ed è purtroppo caratterizzato da una povertà estrema e diffusa: basti pensare che secondo i dati ministeriali più di 10.000 famiglie vivono in case costruite con alberi, paglia e legno e solo il 35% degli abitanti ha accesso all’acqua. Le donne costituiscono il 51% della popolazione del distretto mentre l’incidenza della popolazione femminile attiva è del 30%, di cui il 19% è costituito da vedove alle quale spesso sono affidati i destini non solo dei propri figli ma anche di quelli di altri parenti deceduti a causa del del genocidio del 1994.


All’atelier di cucito Terimbere partecipano 13 donne, la maggior parte delle quali residenti nel distretto. Dieci di queste donne hanno seguito nel 2008 e nel 2009 il corso di cucito presso la Casa della Pace e della Riconciliazione di Kicukiro, gestita dall’Associazione Turi Hamwe e da Progetto Rwanda Onlus. La struttura offre, dal 2006, corsi gratuiti di formazione di cucito, cucina, inglese, imprenditoria femminile e computer per le donne vulnerabili, che non hanno avuto la possibilità di terminare gli studi e di pagare dei corsi di formazione che avrebbero potuto migliorare la qualità delle loro vite. Contemporaneamente alle lezioni di cucito, le dieci donne hanno partecipato al progetto attivato da Progetto Rwanda Onlus sulla cura del trauma e sulla gestione dei conflitti, ricevendo, sempre alla Casa della Pace, un’ulteriore formazione che ha permesso loro di affrontare e superare i traumi derivati dal genocidio o dalla condizione di povertà in cui erano costrette.

Grazie al finanziamento pervenuto da ZYP – Sartoria Rapida in franchising Solidale le dieci donne rwandesi hanno avuto l’opportunità di acquistare dieci macchine da cucire e organizzare un atelier di cucito situato all’interno del distretto di Kicukiro dando vita quindi a un’attività generatrice di reddito che è riuscita a migliorare le loro vite. Per meglio organizzare la gestione del lavoro, il gruppo ha manifestato la volontà di creare una cooperativa che, ad oggi, e’ in attesa del riconoscimento legale.

La cooperativa è stata chiamata Terimbere, termine che in kinyarwanda significa andare avanti, rivelando la determinazione delle donne ad impegnarsi per ricostruire il proprio futuro, nonostante i molti problemi del presente e del passato. La creazione dell’atelier ha permesso alle donne partecipanti di contribuire totalmente o quasi al mantenimento delle loro famiglie. Molte di queste sono riuscite a pagare l’affitto di una casa, la scuola per i figli e a rispondere ai loro bisogni in termini di sostentamento e salute.

(continua...)

domenica 19 giugno 2011

Hotel Rwuanda, perché la solidarietà passa dalla conoscenza

Il bello di essere zypper, cioè di gestire la propria sartoria a marchio ZYP, è che quando ci si incontra (e lo facciamo almeno una volta al mese!) non ci limitiamo a parlare solo ed unicamente di profitti, utili, fatturati, fees, franchisor e franchisee, ma dedichiamo del tempo a conoscerci come persone, ad avvicinarci gli uni agli altri, e a conoscere da vicino le realtà in cui interveniamo con i nostri progetti di solidarietà.

Ecco perché, giusto per farvi capire di cosa stiamo parlando, la riunione di questo mese si terrà alla Casa Internazionale delle Donne dove proietteremo il film "Hotel Rwanda" per avvicinare tutti gli zypper a quelle tragiche vicende e aiutarli a contestualizzare il nostro impegno umanitario in quell'angolo d'Africa.


Per chi non solo sapesse, Hotel Rwanda è un film bellissimo e agghiacciante allo stesso tempo che racconta la storia di Paul Rusebagina, direttore di un hotel della catena Sabena, che riuscì a salvare piu' di 1.200 persone grazie al coraggio personale e a un altruismo davvero eroici, mentre si compiva l'eccidio di un milione di uomini e donne di etnia Tutsi senza che la comunita' internazionale facesse nulla e nell'indifferenza dei media che considerarono la notizia di scarso interesse per il pubblico occidentale.

lunedì 13 giugno 2011

Diamo tutti il benvenuto a Tania la nuova zypper!


Oggi apre una nuova sartoria ZYP, in via dei Marrucini, 18 a Roma in zona San Lorenzo, proprio dietro l'Università La Sapienza.
Come in tutte le altre sartorie ZYP anche nella nuova sartoria sarà possibile fare orli, riparazioni, rammendi e tutti quei piccoli lavori sartoriali di cui si ha sempre bisogno. Come tutti gli altri punti ZYP, anche in questa nuova sartoria si usano solo fili Gutermann, l'azienda tedesca leader nella produzione di filati, e macchine per cucire Juki. Se vi capita di passare da quelle parti, fate un saluto a Tania da parte nostra e ricordatevi di metterci sempre alla prova!


lunedì 6 giugno 2011

La storia di Bina

Continua la pubblicazione di una case history di imprenditoria solidale che ci riguarda da vicino perché ha visto coinvolti noi di ZYP, la Fondazione Pangea e una comunità di donne nepalesi. Per farsi un'idea di cosa vuol dire franchising solidale.

Bina è una ragazza del primo corso di sartoria. Entusiasta del corso, dopo averlo frequentato ha chiesto un microcredito ma non l’ha ottenuto: voleva aprire il negozio con una sua amica, studentessa anche lei, che già possedeva una macchina da cucire. Il Centro Donna ha dato la priorità ad altre richiedenti che non ne avevano neanche una.


Bina non si è persa d’animo, insieme alla sua amica hanno contattato una signora del villaggio che voleva aprire un negozio e si sono messe in società, ha chiesto un aiuto finanziario a suo fratello ed hanno aperto il negozio. Lei e la sua amica cuciono su ordinazione mentre la terza socia vende degli abiti preconfezionati acquistati nel mercato principale. Sono tutte e tre felicissime!!!